Nelle scorse settimane l’Associazione Don Chisciotte ha distribuito nelle case dei cittadini sinalunghesi un volantino che esprimeva perplessità sul progetto della centrale a biomasse prevista in località Le Persie, allo scopo di informare su quanto stava accadendo e di promuovere un dialogo con l’Amministrazione e la Politica locali. Purtroppo, dopo neppure un mese, abbiamo dovuto constatare che la discussione, seppur viva all’interno dell’opinione pubblica, per la politica del nostro Comune sembra già conclusa. Le dichiarazioni da ultimo apparse sui giornali rivelano una resa incondizionata del Partito di maggioranza, che dichiara di non avere strumenti per impedire la costruzione della centrale, apponendo come giustificazione leggi contraddittorie ed interpretabili. Una resa inaccettabile di fronte alle preoccupazioni espresse da più parti per la sostenibilità ambientale del termovalorizzatore, per la sua ubicazione e, soprattutto, per le troppe incertezze sul materiale da bruciare, di cui nel tempo sono state date varie versioni, dagli scarti agricoli a quelli forestali, sino al legno vergine, del quale non si conosce neppure la provenienza. Ci troviamo pertanto nella condizione di rivolgerci nuovamente agli Amministratori e alle forze politiche, che peraltro si sono dichiarate tutte preoccupate per la realizzazione di questo impianto, affinché non rinuncino a priori a farsi portavoce della volontà dei cittadini. Per questo motivo chiediamo all’Amministrazione Comunale quantomeno una sospensione in via precauzionale dell’iter autorizzativo della centrale, affinché i cittadini possano prendere coscienza delle problematiche connesse ad un impianto di tale portata. Nel frattempo l’Amministrazione potrà valutare più a fondo il progetto, al fine di adottare regolamenti realmente incisivi o varianti agli strumenti urbanistici, come già avvenuto in alcuni Comuni limitrofi che, nonostante le leggi, hanno posto forti limitazioni alla realizzazione di simili impianti. E’ fondamentale che il Comune di Sinalunga si adoperi per trovare una soluzione che garantisca la salute dei cittadini e la tutela del nostro territorio. Nei giorni 3-4-5 Settembre, in occasione della Festa dell’Uva e del Vino di Sinalunga, l’Associazione Don Chisciotte sarà presente per raccogliere dubbi e perplessità della popolazione. Il 10 Settembre ore 21:00 presso il Centro Sociale Arcobaleno (Auser) si terrà una pubblica assemblea sull’argomento.